A volte mi sveglio nel bel mezzo della notte e penso a quante volte ho dato per scontato il nome Noelia Vargas Vargas. Mi si ammassa un’energia nera nelle gambe, potrei prendere a calci qualcosa. Ma il massimo che prendo a calci è la coperta, più come un bambino capriccioso che come un uomo incazzato.Continua a leggere “UMAMI di Laia Jufresa”